Da Campolungo si percorre un breve itinerario ad anello (durata 1 ora) che conduce all’imbocco di una delle più antiche miniere d’Europa, oggetto di studi specialistici internazionali. Dal Silter si segue la strada che percorre il fondovalle, quindi si costeggia il corso del fiume fino a vedere la famosa cascata della Val Grigna, molto suggestiva in particolare al mattino, quando la luce illumina la valle. Un breve ma ripido tracciolino conduce ad un piccolo altopiano, in fondo al quale è possibile vedre una casetta di legno, alloggio degli studiosi della miniera.
Proseguendo si arriva al torrente che scorre lambendo una parete verticale di roccia stratificata. Alla sua base si scorge una piccola apertura: è l’uscita della miniera, che si inoltra per decine di metri nelle viscere della montagna. Le sue origini sono antichissime (800-400 a.C.) e da essa veniva estratto il minerale di rame. La miniera non è aperta al pubblico ma nei suoi pressi un pannello racconta le scoperte fatte durante le ricerche archeo-minerarie e spiega cosa la rende unica in Europa. Anche l’ambiente circostante è suggestivo, tra salti di roccia e d’acqua, boschi di larice e abete rosso con mirtilli, lamponi e ribes che invitano a gustose pause.